I Freedom Fighters, o Combattenti per la libertà, sono un supergruppo ideato nel 1973, quindi in piena silver age, da Len Wein e Dick Dillin sulle pagine di Justice League of America #107. Era costituito da personaggi ideati nel corso dell'era precedente, la golden age, supereroi come Uncle Sam, Black Condor, Doll Man, Ray, Phantom Lady e Human Bomb.
Il loro esordio avvenne nel corso dell'annuale incontro tra la JLA e la JSA e facevano parte di una terza Terra parallela, una su cui i nazisti avevano vinto. D'altra parte ognuno di loro aveva esordito nel periodo a ridosso della seconda guerra mondiale e si era quindi confrontato più di una volta con le spie naziste, proprio come il personaggio che affrontiamo oggi: Human Bomb.

"Topo da laboratorio"

Da Police Comics #1

Il personaggio esordì sulle pagine di Police Comics #1 (sullo stesso albo fecero il loro esordio anche Plastic Man e la già citata Phantom Lady), ideato da Paul Gustavson.
Roy Lincoln, questa la sua identità sotto la maschera, era un giovane scienziato, che faceva l'assistente per il padre, un chimico esperto di esplosivi. I due erano al lavoro su un nuovo esplosivo chimico, il 27-QRX.
A un certo punto un gruppo di spie naziste irrompe nel laboratorio: nel corso della collutazione il padre viene ucciso e Roy decide di ingerire l'esplosivo, guadagnando immediatamente il potere di causare esplosioni in qualsiasi oggetto che viene a contatto con il suo corpo, in particolare con le sue mani.
Il suo costume è piuttosto semplice: una tuta di contenimento che gli permette di toccare gli oggetti intorno a lui senza farli esplodere. All'inizio questa tuta era di amianto, ma con la scoperta della cancerogenità dell'amianto è stata successivamente cambiata in una fibra di ceramica (in originale fibro-wax).
Col tempo Roy ha ottenuto un maggior controllo sui suoi poteri, tanto da riuscire a muoversi per il mondo senza bisogno della tuta di contenimento. Solo i guanti sono rimasti al loro posto.

Roy Lincoln si toglie il guanto e genera una piccola esplosione

Un esplosivo è una sostanza chimica che contiene grandi quantità di energia immagazzinate nei legami chimici che lo costituiscono. La maggior parte degli esplosivi in commercio contengono composti organici come NO2-NO_2, ONO2-ONO_2, NHNO2-NHNO_2.
Il suo potere esplosivo può essere valutato tramite l'entalpia, una funzione di stato definita come la somma tra l'energia interna e il prodotto tra la pressione e il volume

H=U+pVH = U + pV

Per esempio nel caso di un bicchiere di alcol in fiamme, siamo in presenza di una reazione con entalpia negativa, ovvero esotermica, poiché il calore viene ceduto all'esterno.
Inoltre, nel corso di un'esplosione, vengono rilasciati dei gas che, nella migliore delle ipotesi rendono difficile respirare, nella peggiore risultano nocivi.
Quindi il nostro Roy Lincoln può considerarsi decisamente fortunato ad essere riuscito a sopravvivere all'ingerimento dell'esplosivo: ma, d'altra parte, lo sono un po' tutti i supereroi!

Per i più curiosi, Police Comics #1 è disponibile in pubblico dominio.

E ovviamente: Buon 25 aprile!